Ufficio di preghiera in comunione con il popolo ebraico
“Il popolo ebraico rimane la radice viva della fede cristiana. Vogliamo dimostrare questo
attaccamento pregando per loro ogni primo giovedì del mese. Crediamo che questa intenzione sia
una sorgente di benedizione nel nostro cammino verso l’unità tra le Chiese”.
Gli ebrei festeggiano Chanukkà questo giovedì 7 dicembre 2023
La festa di Chanukkà è una festa ebraica di istituzione rabbinica , che commemora la reinaugurazione
dell’ altare per le offerte nel Secondo Tempio di Gerusalemme , quando fu restituito al culto giudaico , dopo tre anni di interruzione e di chiusura da parte del re Antioco IV nel II e secolo a.C..
Le luci di Chanukkà sono sacre. Non possiamo farne un uso qualsiasi, ma solo guardarle. Così
affermiamo la supremazia della luce divina sulla nostra umanità limitata.
Lo sforzo della vita è di canalizzare la luce del giorno in modo che illumini la notte: ci sforziamo di coltivare tutto ciò che è buono e divino, e di indirizzare queste risorse positive per superare e trasformare gli aspetti negativi del “lato oscuro” della creazione. Questo processo era simboleggiato dall’accensione della Menorah del Tempio: accesa prima della fine del giorno e collocata nel Santuario, la Menorah irradiava il suo splendore divino oltre le mura del Tempio verso il mondo oscuro al di fuori.
A volte l’oscurità invade il Tempio come una marea nera che sommerge un faro, spegnendo la
Menorah e macchiando il suo olio santo. Delle circostanze in cui non possiamo più attingere al
giorno per rischiarare la notte.
In momenti come questi, dobbiamo cercare la “piccola ampolla di olio puro” laddove è nascosta,
l’essenza della creazione che è intatta e inalterabile. Dobbiamo andare oltre le dimensioni apparenti
del “giorno” e della “notte” per rivelare la peculiarità originaria della luce e delle tenebre.
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INTERCESSIONI
1/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
tu che hai pianto la violenza tra Caino e Abele,
noi ti preghiamo per la pace in Medio Oriente,
ti preghiamo per tutti i popoli che abitano questa terra dove hai scelto di unirti a noi nella nostra
umanità.
2/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Tu che hai reso possibile la riconciliazione tra Giuseppe e i suoi fratelli,
per tutto il disprezzo verso il tuo popolo Israele, perdonaci.
(In segno di penitenza, restiamo qualche istante in silenzio).
Noi ti preghiamo, Padre, di far crescere la fratellanza
tra il popolo ebraico e le nazioni.
3/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Tu che hai fatto uscire Israele dall’Egitto e gli hai ridato la libertà,
dona la tua gioia al popolo ebraico
e custodiscilo fedele alla tua Alleanza.
4/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Tu che hai unito le dodici tribù d’Israele intorno alla Torah,
Dona la pace agli ebrei credenti in Gesù.
5/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Tu che hai mandato tuo Figlio Gesù per salvarci,
Mantieni la tua benedizione
sui cristiani che sono di origine ebraica.
6/ Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Padre di Gesù Cristo,
tu che hai donato il Figlio tuo amato perché tutti siano una cosa sola,
riunisci nell’unità tutte le Chiese cristiane.
Padre amorevole, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe,
Tu che hai promesso al popolo ebraico la venuta del Messia,
Tu che hai promesso alla Chiesa il ritorno del tuo figlio.
Noi ti lodiamo ed esclamiamo nello Spirito Santo: “Maranatha, vieni Signore!”